Ti voglio un gran bene Elguzza mia, ti dedico il tuo gratin di biete e nocciole, a Pasqua eravamo 'nsemmola :), per fortuna che ho copiato la ricettuzza sul mio quadernetto, prima dell'innominabile gesto ... maaaaaaa, dove la recupero la ricetta dello sciroppo di mandarini e vaniglia che mi hai regalato a Natale? :D
Gratin di biete e nocciole di Elga Cappellari
per la besciamella:
50 g di burro
50 g di farina di grano saraceno,
500 ml di latte
sale
noce moscata
80 g di nocciole intere
500 g di biete lessate e strizzate
100 g di toma
1 cucchiaio di parmigiano reggiano
sale
Preparate la besciamella sciogliendo il burro. Aggiungete la farina mescolando velocemente con una frusta e lasciate tostaresul fuoco qualche attimo. Aggiungetepoco alla voltail latte versando a filo, mescolate velocementecon la frusta per evitare la formazione di grumi. Salate e condite con noce moscata.
Mescolate la besciamella con le biete ben strizzate e tagliate a coltello. Aggiungete il parmigiano e la toma tagliata a cubetti. Trasferite il composto nella cocotte, sistemando sulla superficie piccoli riccioli di burro e infornate a 180°C per 8', spolverate con le nocciole tagliate grossolanamente e proseguite la cottura per altri 2-3' fino a doratura utilizzando anche il grill
Quanto mi tenta questo meraviglioso gratin, soprattutto le nocciole sopra..purtroppo ne sono allergica! Complimenti anche per le foto!
RispondiEliminaEcco, trovata, trovata! Cosa? Ma la fine che farò fare al mio cespo di biete stasera!
RispondiEliminaIl morbido della verdura con il croccante delle nocciole......sai cosa mi ricorda ? un pò tutte noi donne/mamme.
RispondiEliminaMorbide come il burro ma all'occorrenza la nostra scorza è lì per proteggere i nostri cari.
Bella ricetta !! incuriosisce molto .
Sono un pò latitante ultimamente ma maggio e giugno sono mesi in cui le cose da fare aumentano per me, ma appena posso una sbrirciatina da te la faccio sempre anche senza lasciare commenti.
Mia cara un caro abbraccio forte forte ;)
Mi ricordio benissimo il sapore......una goduria. Tomà
RispondiEliminaa volte sembra che siamo di casa anche senza conoscerci :) sei una grande Claudia!
RispondiEliminaps ma sai che il blog di semidipapavero non mi si aggiorna, c'è stato un cambio di indirizzo? grazie Gio
Credo che questo sia uno dei lati migliori del mondo di intenet!
RispondiEliminaLa base è di un pasticcio e le nocciole mi danno l'idea del crumble: è un'idea gustosa per la cena :D
RispondiEliminaElga manca anche a me :D
come triti tu le nocciole..
RispondiEliminanessuno.
se non avessi lo stomaco in fiamme, ci farei colazione..
:**
Elga ci ha fatto un grande regalo: ha ripristinato il suo blog che fino a qualche giorno fa non era più visibile. Sono tornate a vivere le sue tante ricette: grazie Elga.
RispondiEliminaCiao Claudia!
Tamara.
questo gratin con le nocciole sopra mi attira moltissimo! bravissima...l'amicizia e' davvero un tesoro e che importa se nasce su internet, in un caffe', sotto casa o a km di distanza? se questi fossero ostacoli non si chiamerebbe '
RispondiElimina'amicizia'.
buona giornata
andrea
Ornella,
RispondiEliminaanche alle mandorle sei allergica?
mi dispiace un baciuzzo
Cla
Barbara,
sei adorabile ***
grazie
Cla
Rosy,
metafora azzecatissima è vero
grazie per il bene che mi vuoi ***
Cla
Elvira sei adorabile ***
grazie
ti voglio bene *
Cla
Mammaaaaa,
ti ricordi eh? ahahahah buono!
***
Cla
gio,
è un gran complimento grazie!
Elga è tornata sono io in un ritardo pazzesco *
Cla
Donatella,
è vero! che bello eh?
***
Cla
Milena, per fortuna è tornata :)
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Cla
Valuzzaaaaaa
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ahahahahah
baciuzzi
Cla
Tamara,
grazie a te*
Cla
Andrea,
parole sante
grazie infinite :*
Cla