giovedì 29 novembre 2007

[...]E caddi come corpo morto cade


“[…]Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende,
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.

Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona

Amor condusse noi ad una morte:
Caina attende chi a vita ci spense».
Queste parole da lor ci fuor porte.

Quand'io intesi quell'anime offense,
china' il viso e tanto il tenni basso,

fin che 'l poeta mi disse: «Che pense?»

Quando rispuosi, cominciai: «Oh lasso,
quanti dolci pensier, quanto disio
menò costoro al doloroso passo!»[…]”




una storia d'amore così emozionante, ti lascia senza fiato se raccontata così, come Lui la racconta...
il sommo poeta; il sommo interprete

Risotto rosso rubino al profumo di limone




Il risotto di Adrenalina che ha vinto la sfida di Iron Blog mi ha stuzzicato la gola, ed ho voluto gustarlo con alcune varianti. E' buonissimo!...per me ;)

ingredienti per uno...io :)
1 melagrana
100 g di riso
un limone
un quarto di cipolla
250 ml di brodo vegetale
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
50 g di Camembert

aprite la melagrana a metà, una spremetela con uno spremiagrumi e conservate il succo, dall'altra liberate i chicchi. Affettate finemente la cipolla, soffriggetela con un paio di cucchiai d'olio, aggiungete il riso e tostatelo per un paio di minuti mescolando. Bagnatelo con il succo della melagrana e fatelo evaporare. Portate il riso a cottura unendo il brodo bollente, poco alla volta; regolate di sale. Al termine della cottura mantecate con il formaggio tagliato a piccoli tocchetti, aggiungete i chicchi di melagrana e la scorza del limone tagliata con il rigalimoni, pepate e servite.

mercoledì 28 novembre 2007

Vesuvio alla boscaiola


Ingredienti per noi 2:
200 g di pasta formato vesuvio
250 g di funghi misti surgelati (purtroppo)
una piccola melenzana
un piccolo spicchio d'aglio
250 g di pomodori pelati
una piccola cipolla
ricotta salata
25 g di pinoli
un ciuffetto di finocchietto di montagna
olio extra vergine d'oliva
un paio di fette di peperoncino fresco
sale
Spuntate la melenzana, tagliatela a dadini cospargeteli con il sale e lasciateli spurgare l'acqua di vegetazione, poi lavateli sotto l'acqua ed eliminate il sale, strizzateli e asciugateli. Friggeteli in abbondante olio caldo, scolateli e trasferiteli su un foglio di carta assorbente. Sbucciate la cipolla, tritatela finemente e fatela imbiondire in padella con un paio di cucchiai d'olio; unite il pomodoro, salate e aggiungete il peperoncino, cuocete per una decina di minuti. In un'altra padella con 2 cucchiai d'olio e lo spicchio d'aglio affettato, cuocete per 10 minuti i funghi ancora surgelati, salate ed aggiungeteli al sugo insieme con le melenzane e cuocete per una decina di minuti ancora. Tostate i pinoli in un padellino antiaderente; lavate e tagliuzzate il finocchietto. Cuocete la pasta in acqua bollente salata, scolatela al dente e saltatela in padella con il sugo, i pinoli e il finocchietto. Servite con una grattugiata di ricotta salata.
questo tipo di condimento, in genere quando posso, lo preparo un paio d'ore in anticipo per dare il tempo agli ingredienti di insaporirsi l'un con l'altro.

Girelle di pasta frolla



Ho letto numerose ricette per la realizzazione di questi biscottini affascinanti, poi ho deciso; come prima volta li realizzo a modo mio! quindi ho utilizzato la ricetta della pasta frolla della zia Antonella, la sua ricetta è ineguagliabile per me. La prossima volta utilizzerò una delle tante ricette.
Ingredienti per la frolla bianca:
300 g di farina
150 g di zucchero fine tipo Zefiro
150 g tra burro e strutto
2 tuorli
1 uovo
un pizzico di sale

Ingredienti per la frolla al cioccolato:
gli stessi di quella bianca
3 cucchiai di cacao

impastare separatamente le 2 frolle e ponetele a riposare in frigo avvolte in fogli di carta alluminio, per più di un'ora; tagliate in due il panetto bianco per stenderlo più facilmente, tirate la sfoglia arrotolatela sul matterello e poi adagiatela su una teglia rivestita di carta forno, spennellatela con gli albumi avanzati. Tagliate in due anche l'impasto al cacao, stendetelo più o meno della stessa misura del precedente, arrotolatelo sul matterello e poggiatelo su quello bianco, spennellate anche questo con l'albume, arrotolate le due frolle aiutandovi con la carta forno. Ponete il rotolo in frigo circa mezz'ora per facilitare il taglio. Fate lo stesso con le altre due metà. Accendete il forno a 180°C affettate un rotolo alla volta, a rotelle di 8 mm circa, disponete sulla teglia foderata da carta forno e infornate per 10-15 minuti.


Aspettando aspettando...


...anch'io parteciperò ad "Aspettando Natale 2007" con una ricetta tipica palermitana. Per la quale andrò a scuola da nonna Claudia ad imparare come realizzarla, non vedo l'ora perchè lei è una maestra eccellente.

martedì 27 novembre 2007

Pesce spada con patate e aromi



Se fossi superstiziosa, dovrei leggere qualcosa di oscuro in quello che mi è capitato nella preparazione di questo piatto...ma invece sono solo sbadata ah ah ah! certo c'è poco da ridere ;) Lavo le patate, le metto in una pentola, le ricopro d'acqua e accendo il fuoco sotto...si sotto, ma sotto la caffettiera che essendo piena a metà è rimasta sul fornello. Nel frattempo faccio altre cose in giro per casa, e sento un sobollire strano,mi dico"così presto?" era il caffè che bolliva...marò e questa è la prima!
La seconda: accendo il forno per portarlo a temperatura...e invece non l'avevo acceso, quindi al momento di infornare, ho dovuto aspettare ancora e ricominciare con l'accensione!
va beh! in definitiva abbiamo cenato e adesso vi racconto con cosa.
A me il pesce piace tutto; adoro il pesce da pulire nel piatto, contrastare con le spine e finire col gustarmi le "guanciotte" mi sembra un rito irresistibile. Ma per far mangiare il pesce a mia figlia compro direttamente il pesce da taglio e penso di risolvere un problema, ma mi illudo. Che fatica farla mangiare!

Ingredienti per 3:
3 fette di pesce spada
30 g di pangrattato
30 g di sesamo
scorza di limone
40 g di pecorino di fossa
3 patate
un mazzetto di basilico
un mazzetto di prezzemolo
mezzo spicchio d'aglio
mezza cipolla
olio extra vergine d'oliva
sale e pepe

Lavate le patate, lessatele intere, scolatele appena saranno tenere, sbucciatele, fatele raffreddare e tagliatele a dadini. Tritate le erbe aromatiche, l'aglio e le cipolla. Condite le patate con il trito, salate e pepate, unite un paio di cucchiai d'olio. Preparate la panatura per il pesce come l'ha suggerita Stella di Sale, unendo il pan grattato con il sesamo leggermente abbrustoliti, il pecorino grattugiato al momento con una grattugia a fori grossi, l'olio, il sale, il pepe e la buccia del limone tagliata con un rigalimoni...vi confido un segreto, avevo ancora un po' di pan grattato giusto 30 g, avanzato dalla cena di ieri condito con le madorle e i pistacchi, e quindi l'ho usato con il sesamo...schhhh non ditelo in giro però ;). Bagnate con olio le fette di pesce, salate e panate schiacciando leggermente la panatura per farla aderire. Ungete una teglia, disponete il pesce e sopra le patate. Infornate a 180°C per circa 15-20 minuti.

lunedì 26 novembre 2007

Fettuccine con vongole al pesto di mandorle e pistacchi


non è facile no!
questa qui è la prova numero 1, era buona ma per raggiure il top, dovrò riprovare azzizzando qua e là.
Ingredienti per 4:
350 g di fettuccine
1500 g di vongole
un mazzetto di prezzemolo
una decina di foglie di mentuccia
un mazzetto di timo
1 spicchio d'aglio
1 peperoncino
1 acciuga sott'olio
50 ml di vino bianco
60 g di mandorle
60 g di pistacchi
3 cucchiai d'olio
4 cucchiai di mollica di pane grattugiata
panna

Spurgate le vongole, ponetele in padella con uno spicchio d'aglio schiacciato e il peperoncino tagliato a rondelle, coprite con un coperchio e fatele aprire. Nel bicchiere del frullatore a immersione mettete le erbe aromatiche, 40 g di pistacchi, 40 g di mandorle, l'olio e il vino. Riducete in crema e aggiungete il pesto alle vongole, mescolate con un cucchiaio di legno; aggiugete poca panna per amalgamare. Tritate grossolanamente la frutta secca rimasta e tostatela in un padellino con un fondo d'olio e la mollica di pane. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente nella padella con il condimento saltate e servite con una manciata di mollica abbrustolita.




sabato 24 novembre 2007

Bagels



Meritano le famose merendine certo le mie erano un tantinello pallide ma erano buonissime, quindi vi consiglio di prepararle, sono semplici, moBBide e buone. La ricetta me l'ha data lei...
ma ancora non lo sa ;)

Ingredienti per 12 merendine:

15 g di lievito di birra
un cucchiaino scarso di zucchero
una manciata di farina 00
poca acqua tiepida per sciogliere il lievito

500 g di farina manitoba
200 ml di acqua tiepida
100 ml di latte tiepido
3 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
15 g di zucchero
15 g di sale

per la pentola:
3 litri d'acqua
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaio di zucchero

per guarnire le merendine:
semi di papavero
semi di sesamo

Sciogliete il lievito con poca l'acqua tiepida, lo zucchero e una manciata di farina. Coprite con un telo e ponete a lievitare in forno spento per almeno mezz'ora. Versate in una ciotola la farina, lo zucchero, l'olio e il lievito lievitato; impastate e aggiungete l'acqua e il latte tiepidi, unite il sale e continuate ad impastare, otterrete un impasto molto morbido e appiccicoso. Ponete il contenitore a lievitare ancora almeno un'ora. Dividete l'impasto in 12 panetti, nei quali praticherete un foro. Disribuiteli su un piano di legno infarinato.
Ponete a bollire 3 litri d'acqua con 1 cucchiaio di sale e uno di zucchero, cuocete le ciambelline, poche alla volta e per pochi minuti da un lato e dall'altro, scolatele su un canovaccio. Adagiatele su una teglia foderata con carta da forno, cospargete con i semi di papavero o di sesamo e infornate a 200 °C per circa 15 minuti. Sfornate su una gratella e fate raffreddare. Serviteli conzati (farciti) con quello che vi piace di più.
P.s. per la cronaca, ho provato, seguendo il consiglio di Ida, a non immergere nella miscela di acqua bollente, una ciambellina per vedere che cosa succede...
che succede?
succede che se inforni la ciambellina senza il passaggio nell'acqua la ciambellina perde la forma di ciambellina :)




Ma che bella giornata di sole




oggi questo era il cielo sopra la mia casa
24°C
che meraviglia

venerdì 23 novembre 2007

Mezzemaniche con crema di pistacchi di Bronte

Adre, che dire...se non divagazioni sul tema?
Mi sono fissata con la frutta secca, e innamorata dei pistacchi di Bronte, che ho trovato anche senza sale (evvai).


Ingredienti per noi tre:
270 g di mezzemaniche
mezzo cavolfiore piccolo
70 g di pistacchi di Bronte
1 fetta di pane in cassetta ai 5 cereali
1 bustina di pistilli zafferano
150 ml di panna fresca
1 piccola carota
30 g di parmigiano grattugiato
1/2 spicchio d'aglio
noce moscata
pepe
una noce di burro
Tritate con il minipimer 50g di pistacchi con il pane a pezzetti, la panna, una presa di sale, il pepe, e una grattugiata di noce moscata; ponete la crema in una ciotola. Mondate e lavate il cavolfiore e riducetelo in cimette. Porate a bollore abbondante acqua salata con la carota intera, aggiungete lo zafferano e il cavolfiore; quando è cotto, ma croccante, scolatelo nella ciotola con il condimento, aggiungete un paio di mestoli d'acqua della verdura, per fluidificarlo. In un padellino sciogliete la noce di burro e tostate 20 g di pistacchi, per pochi minuti. Cuocete la pasta nell'acqua di cottura del cavolfiore, scolatela con una schiumarola nella ciotola con il condimento. Amalgamate con il condimento. Servite con una manciata di pistacchi tostati al burro.
Probabilmente il piatto sarebbe più elegante con i pistacchi tritati grossolanamente...

giovedì 22 novembre 2007

Torta aromatica di nocciole, pistacchi e miele

In verità la ricetta non era mica così...Adrenalina si che è una purista! Sai quando ti fissi che devi fare una cosa?...ma non hai le potenzialità per farla e la fai ugualmente? Ecco, questo ho combinato!



Ingredienti:
200 g di miele d'Asfodelo (o millefiori) io avevo fiori d'arancio
3 uova
3 cucchiai di semi di girasole
4 o 5 cucchiai di acqua calda
1 cucchiaino scarso di chiodi di garofano in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
2 cucchiaini di lievito per dolci metà me lo sono buttato addosso
150 g di farina
250 g di nocciole tostate e tritate io avevo 190 g di nocciole il resto ho messo pistacchi, li ho tritati ma non tostati

Preriscaldate il forno a 180°. Mescolate in una terrina il miele, i tuorli, l'acqua calda e l'olio. In un'altra terrina incorporate alla farina le spezie, la frutta secca frullata grossolanamente e il lievito. Unite i due composti e lavorate per 5 minuti. Montate a neve ferma gli albumi ed incorporateli all'impasto. Versate in uno stampo da plum cake rivestito di carta forno. Mettete lo stampo in forno ed abbassate a 160° (almeno nel mio) e cuocete per 30 minuti. Controllate la cottura con lo stecchino al centro del dolce. Sformate e lasciate raffreddare su una griglia. Servite con una tazza di latte, come suggerisce Adre, latte fresco.
E' ottimo!!!

martedì 20 novembre 2007

Chiodini in verde



Altra seratina passata in mia compagnia, quindi ricettina con quello che c'è sempre per 1 ;)
In frigo c'è un bel po' di roba, verdure per lo più...meglio per me! Avevo comprato i funghi chiodini per preparare qualcos'altro. Pazienza questo è!

180 g di funghi chiodini
un ciuffo di prezzemolo
6 foglioline di salvia
1 foglia di alloro
2 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
1 cucchiaio di brandy o vino bianco
1 cucchiaio di aceto di mele
mezzo spicchio d'aglio
sale e pepe
Pulite i funghi, eliminate i residui terrosi con un panno, eliminate i gambi più duri. Sbollentateli in acqua, aceto e sale per una decina di minuti. Tritate il prezzemolo, l'alloro, la salvia e l'aglio, poneteli in una padella e rosolate con l'olio e una macinata di pepe. Aggiungete i funghi e un mestolo d'acqua tiepida, cucinate a fuoco basso per una trentina di minuti. Infine sfumate con il vino e fate evaporare. Servite caldi.

lunedì 19 novembre 2007

Carciofi al pomodoro




Questa sera ho preparato solo per me, una cosina leggera con quello che c'è!
Ingredienti per 1
2 carciofi
2 pomodori rossi sodi
1 filetto d'acciuga
3 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva
mezza cipolla rossa
mezzo limone
mezzo spicchio d'aglio
un ricciolo di burro
un cucchiaio di vino bianco
un ciuffo di prezzemolo
1 cucchiaio di capperi sotto sale
4 olive greche
pepe.
Mondate i carciofi, eliminate le foglie più dure e le punte; tagliateli a metà ed eliminate la "barba" interna, quindi divideteli a spicchi e poneteli nell'acqua acidulata con il limone. Lavate i pomodori, togliete i semi e tagliateli a cubetti. In una padella versate l'olio, affettate con una mandolina la cipolla e fate imbiondire con l'acciuga; tritate l'aglio, il prezzemolo, sciacquate i capperi ed aggiungete il tutto in padella con la cipolla. Lasciate insaporire ed aggiungete il burro, le olive snocciolate e tagliate grossolanamente, i carciofi sgocciolati; dopo 5 minuti versate il vino e fate evaporare. Unite i pomodori, coprite con un coperchio e fate cucocere per circa mezz'ora, mescolando. A fine cottura aggiungete una generosa macinata di pepe.

domenica 18 novembre 2007

Cioccolata calda al pepe e cannella


Noooo, non è possibile, troppo freddo!
...allora facciamoci una cioccolata calda! Queste basse temperatura mi fanno ingurgitare una serie notevole di calorie, mi farò uno strato di grasso per cui non sentirò più freddo...forse è meglio trasferirmi al sud, molto più a sud ;)

per 4 persone
150 g di cioccolato fondente
mezzo litro di latte intero,
200 ml di panna fresca
pepe macianto al momento
cannella in polvere

Versate il latte e la panna in una casseruola, portateli su fuoco moderato e fateli scaldare al limite del bollore. Abbassate il fuocoal minimo e lasciate sobbollire dolcemente per 2-3 minuti. Grattugiate il ciocccolato in una terrina. Levate la miscela di latte e panna dal fuoco e unite il cioccolato grattugiato. Sbattete con una frusta a mano fino a ottenere un miscuglio omogeneo.Unite una macinata di pepe e sbattete ancora, quindi versate il cioccolato in tazze e aggiungete una spolverata di cannellae di pepe. Servite subito.

Biscotti al miele di zagara d'arancio e pistacchi di Bronte

Oggi è il compleanno di mio fratello, quindi...
BUON COMPLEANNO FRATELLINO!!!!
considerando il fatto che siamo lontani, oltre agli auguri che tra poco ti farò per telefono, ti regalo questi biscottini, ti assicuro che buonissimi sono!!! Profumano di Sicilia ***




Ingredienti
200 g di farina
80 g di zucchero
1 bel cucchiaio abbondante di miele e pistacchi
1 uovo
70 g di burro
la scorza di un limone grattugiata oppure aroma al limone
1/4 bustina di lievito
In una ciotola mescolate la farina con lo zucchero e il lievito. Aggiungete l'uovo e il burro a pezzetti, lavorate con le mani sbriciolando il burro nella farina. Unite il miele,la scorza del limone e continuate ad impastare con la punta delle dita. Otterrete un impasto omogeneo, fatene una palla e ponetelo in frigo per un ora a riposare, avvolto in un foglio di carta alluminio. Tagliate la pasta a metà e fatene dei rotoli di 3 cm di diametro; affettateli con uno spessore di 1 cm circa, distribuiteli distanziati, sopra una placca da forno rivestita con carta forno, ed infornate a 180°C per circa dieci minuti, un quarto d'ora.
P.S. Volendo si potrebbe sostituire la scorza del limone con quella d'arancia.

sabato 17 novembre 2007

focaccine alle olive


Questa sera c'erano ben altri programmi, ma tra malesseri di stagione e non, tra il tempo che è da lupi, abbiamo deciso di rimandare la seratina precedentemente organizzata. Per non di meno a ciò, è sabato quindi un tipico giorno da pizza ;) oltre alla pizza abbiamo assaggiato questa focaccina morbida morbida.
Ingredienti per 4
500 g di farina manitoba
25 g di lievito di birra
125 g di acqua
125 g di latte
60 g di olio
20 g di zucchero
20 g di sale
200 g olive nere
Sciogliete il lievito con un poco d'acqua tiepida, con un cucchiaino di zucchero e una manciata di farina. Coprite e fate lievitare per almeno 1/2 ora. Disponete la farina a fontana , impastate tutti gli ingredienti, tranne il sale che unirete in ultimo. Lasciate lievitare almeno un 'ora. Accendete il forno alla massima potenza. Dividete l'impasto in piccole porzioni e, dopo aver snocciolato e tritato grossolanamente le olive, lavoratele incorporandole alle piccole dosi di pasta, disponetele su una teglia unta d'olio e fate lievitare ancora per mezz'ora; versate un filo d'olio e infornate per circa 15 minuti.

Non è la solita minestra

Ma che freddo, io odio il freddo! In questi giorni penso all'estate, al sole, sto sotto l'acqua bollente per riscaldarmi l'anima...ma sempre freddo sento ah! Certo, da queste parti non mi dovrei lamentare, invece sapete che faccio? mi lamento! ;) e mi faccio una minestra, ma non la solita. Come ho già detto, preferisco una minestra densa e non brodosa, o peggio annacquata, quindi apporto il solito piccolo accorgimento et voilà la minestra calda per animi freddi è servita.
Oggi l'ingrediente principe è il cavolfiore.




Ingredienti per 3 persone:
un piccolo cavolfiore
1 patata media
1 carota
1 cipolla piccola
1 spicchio d'aglio
un cm di zenzero
un litro circa di brodo vegetale
olio extra vergine d'oliva
vino bianco
una noce di burro
sale e pepe
Lavate e mondate il cavolfiore, riducetelo in piccole cime e mettetelo da parte. In un tegame soffriggete nell'olio, l'aglio e la cipolla tritati, aggiungete la carota tritata grossolanamente e la noce di burro, sfumate con il vino, alzate il fuoco e fate evapoare. Aggiungete la patata sbucciata e tagliata a cubetti. Unite le cime di cavolfiore e fate insaporire, salate leggermente e affettate lo zenzero. Versate poco alla volta il brodo fino a completa cottura. In genere non cucino la verdura fino a disfarla, mi piace sentirla sotto i denti.
Tirate fuori un coppino o due di minestra e frullatela; rimettetela nel tegame e allungate ancora col brodo. Aggiungete la pasta se volete, una che cuoce in 5- 6 minuti. Quando la pasta è quasi cotta aggiungete un'idea di vino. Pepate e versate un filo dolio extra vergine d'oliva e servite. E' buona!
P.S l'ultima idea di vino l'ho aggiunta stemperando il freddo frigo, in un mestolo di brodo caldo

venerdì 16 novembre 2007

Patate prezzemolate


Altra ricettina che mi ha insegnato la mia mamma. Semplice, semplice.
Ingerdienti per 2
mezzo chilo di patate novelle
un mazzetto di prezzemolo
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Lavate e sbucciate le patatine, mettetele in un tegame, copritele con l'acqua e salate; versate anche un paio di cucchiai d'olio. Cuocetele, scolatele e ponetele in un'insalatiera, condite con il pepe, l'olio e il prezzemolo, mescolate e servite

Cubetti di pollo al limone


Questo secondo è buono buono buono. E' di Buono Come il Pane infatti, non poteva che essere, come dire...buono! ;)
Ingredienti per 2
Un petto di pollo tagliato a cubetti
il succo di un limone
semi di sesamo
sale e pepe
coriandolo
olio extra vergine d'oliva
farina
rosmarino
1 spicchio d'aglio
Tagliate il pollo a cubetti, infarinatelo, ponetelo in una ciotola, aggungete il sesamo, il coriandolo pestato in un mortaio, il sale e il pepe. Spremete 1/2 limone e lasciate marianre per almeno 1/2 ora. Scaldate
l'olio in una capiente padella con l'aglio e il rosmarino. aggiungete i cubetti facendoli dorare a metà cottura aggiungete il succo del limone rimasto.

giovedì 15 novembre 2007

Bocconcini alle noci



Questa ricetta è per quelle persone che hanno bisogno d'affetto, tanto. E' un concentrato di zucchero, per quanto io sia una di quelle persone sopracitate, per me è troppo dolce. Tra l'altro ho voluto sperimentare l'uso del cioccolato al latte, che questa ricetta prevede...mah! Ho incontrato difficoltà a scioglierlo a bagnomaria, quindi in extremis ho aggiunto 10 ml di panna liquida...torno al cioccolato amaro che è meglio *_*

200 g di cioccolato al latte
1,25 dl di olio
200 g di zucchero di canna
2 uova
1 fialetta di aroma alla vaniglia
60 g di cacao amaro
60 g di farina
100 g di gerigli di noci
Ungete una teglia quadrata di 18 cm di lato. Spezzettate il cioccolato
e fatelo fondere a bagnomaria (...siccome non si fonde manco ammazzato, ho aggiunto la panna, sempre sul fuoco, ho mescolato con un mestolo per amalgamare gli ingredienti, l'ho tolto dal fuoco ed ho frullato con lo sbattitore elettrico e sono rientrata nella ricetta). Sgusciate le uova in una terrina, unite lo zucchero e montate a crema con le fruste elettriche, aggiungete l'olio a filo, e la vaniglia. Mescolate il cacao con la farina, uniteli alla crema setacciandoli. Infine aggiungete il cioccolato liquido e le noci tratate grossolanamente, mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Io ho aggiunti 1/2 bustina di lievito setacciato.
Versate l'impasto nella teglia, livellatelo ed infornate in forno già caldo a 180°C, cuocetelo per circa 35'. Dopo la cottura sformatelo e quando sarà freddo tagliatelo a quadretti, facendolo diventare bocconcini...io l'ho lasciato a strisce!

mercoledì 14 novembre 2007

Biscotti di parmigiano ai semi di papavero


Questa sera abbiamo accompagnato un'insalata mista con dei biscottini salati buoni sia caldi che freddi;
ingredienti per una teglia di biscotti
200 g di farina
100 g di burro
1 tuorlo
75 g di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di semi di papavero
1 pizzico di sale
Accendete il forno a 180°C. Mescolate la farina con 60 g di parmigiano, versate la farina sulla spianatoia, aggiungete il burro morbido a pezzetti, il tuorlo, il pizzico di sale e i semi di papavero. Impastate il tutto velocemente e aggiungendo un cucchiaio di acqua fredda nel caso in cui l'impasto dovesse risultare troppo asciutto. Formate una palla, avvolgetela cin un foglio di carta alluminio e ponetela in frigo per lameno mezz'ora. Stendete l'impasto con un matterello e ottenendo uno spessore di 5 mm ritagliate i biscotti metteteli su una teglia foderata con carta forno, spolverate con il parmigiano rimasto ed infornate per circa 10 minuti.



A pranzo del giorno dopo li ho mangiati con un passato di verdure e lenticchie.



P.s. sembra il girasole di Elisa ;) approfitto per farle un salutino :*