giovedì 28 gennaio 2010

you bite and you escape



ahahahahahah che favola internet e tutte le sue innumerevoli possibilità di acquisire informazioni :D
io sono una schiappa, l'inglese non lo conosco ma ho l'asso nella manica perchè esistono i traduttoriiiiii yeah ;) tu digiti una cosa e quello te la traduce è o non è FAVOLOSO????
queste pallottoline qua sono delle palline mordi e fuggi o per usare un inglesismo un "you bite and you escape" buone una cifra, leggere perchè cotte in forno, e...buone ;)
le ciotoline monoporzioni sono uno degli innumerevoli regali che la mia sister :* mi fece quando venne a trovarmi ;) belle vero?
pigghiate un pizzinu
per 8 persone:
400 g di pesce spada
2 patate medie
un mazzetto di prezzemolo
3 cm di zenzero sbucciato e grattugiato
2 uova piccole oppure uno grande
6 fette di pancarrè
pangrattato
insalata a piacere per accompagnare



Cuocete le patate in acqua fredda senza buccia. Nel mixer tritate il pesce spada privato della pelle, ponetelo in una ciotola; eliminate il bordo dal pan carrè e tritatelo nel mixer, ponetelo nella stessa ciotola del pesce, unite le uova, le patate sciacciate con uno schiacciapatate, il prezzemolo tritato e lo zenzero grattugiato, salate pepate, mescolate e formate delle piccole palline che passerete nel pan grattato. Accendete il forno a 180°C, foderate una teglia con carta forno sulla quale porrete le palline leggermente distanziate tra loro, 10 minuti o un quarto d'ora di cottura e via col mordi e fuggi ;)

mercoledì 27 gennaio 2010

Il giorno della memoria, per non dimenticare...

27 gennaio 1945 "Giorno della Memoria".
Teniamo viva la memoria, ricordiamo ai nostri figli, quel terribile crimine che fu la Shoah; un giorno da ricordare per ridare dignità agli esserei umani, intesi come popolo unico, senza discriminazioni di sorta

65° anniversario dell'apertura dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz.





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lunedì 25 gennaio 2010

« L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. »

Viva l'Italia!
Viva la Repubblica!

maaaaaaa, se nni manciamu 'na fetta di torta Savoia s'affenne nuddu?



questa torta la trovate in tutte le pasticcerie di PaleMMo, ho visto che l'ha realizzata anche Moscerino qua. La ricetta che circola è quella che trovate su Gennarino
Ho realizzato questa torta per la prima volta un secolo orsono...nel lontano, ma che dico lontano, lontanissimo 2003, oggi col senno di poi mi sento di darvi alcuni consigli seguendo la mia esperienza.
La torta è facile da realizzare ma camurriusa, lunga nei passaggi ma il risultato vi ripagherà ampiamente. organizzatevi per tempo, non è un dolce da preparare all'ultimo minuto ;)

Se volete seguire la ricetta originale andate al link
io così feci:
per il pan di spagna:

6 uova medie a temperatura ambiente (la ricetta prevede un peso di 70 g per ogni uovo, le mie pesavano meno, per un totale di 400 g)
90 g di farina 00
60 g di maizena
180 g di zucchero Zefiro
un cucchiaino da the di miele
un pizzico di sale

per la farcia:
150 g di cioccolato al latte
200 g di cioccolato fondente al 70% di cacao
100 g di pasta di nocciole
20 g di zucchero a velo

per la bagna:
30 g di zucchero
60 g di acqua
30g di rum bianco

per la copertura:
200 g di cioccolato amaro di copertura

per la scritta:
70 g di cioccolato amaro di copertura

foderate con carta forno due o tre placche; su ogni foglio tracciate un cerchio di 22 cm di diametro, girate i fogli mettendo la parte disegnata a contatto con la placca. considerate che infornerete 5 volte quindi dovrete ripetere l'operazione tra una cottura e l'altra. Accendete il forno a 160 °C . Montate i tuorli con 150 g di zucchero, finchè non diventano bianchi, aggiungete il miele e poco alla volta le farine setacciate. Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale, aggiungete 30 g di zucchero Zefiro, montate ancora rendendoli lucidissimi. Incorporateli al composto di tuorli, una cucchiaiata dopo l'altra in modo da ammorbidire l'impasto e mescolando delicatamente dall'alto verso il basso. Con un mestolo da 200 ml di capacità versate un mestolo e mezzo di composto su una teglia, coprendo completamente il cerchio disegnato, infornate per circa 5-6 minuti, giusto il tempo per fare dorare il pan di spagna, cuocete 5 dischi di e fate raffreddare completamente.
Preparate la farcia, sciogliendo a bagno maria il cioccolato, quello al latte e quello fondente precedentemente ridotti a scaglie, fate in modo che il pentolino che contiene il cioccolato non tocchi l'acqua in ebollizione, unite la pasta di nocciole e lo zucchero a velo, mescolate amalgamando.



Adesso preparate la bagna, sciogliendo su fuoco medio lo zucchero con l'acqua e il rum.
A 'sto punto arrivato, montate la toTTa: capovolgete il primo disco di pan di spagna su un piatto di cartone di diametro inferiore circa 20 cm, eliminate la carta forno, spalmate un quarto di farcia tiepida; utilizzate un pennello per alimenti intinto nel miscuglio di acqua e rum, bagnate il secondo disco di pan di spagna, capovolgetelo sul primo, eliminate la carta forno e distribuite un altro quarto di farcia, ripetete quest'operazione altre due volte esaurendo la farcia. Concludete con il quinto disco bagnato con la miscela di acqua e rum a copertura della torta. Con un coltellino affilato ritagliate la parte eccedente della torta utilizzando come dima un disco di cartone di 20 cm di diametro. Ponete in frigo a raffreddare. Preparate la copertura sciogliendo il cioccolato a bagno maria; fate in modo che il pentolino che contiene il cioccolato non tocchi l'acqua in ebollizione, stemperatelo, facendolo arrivare alla temperatura di utilizzo cioè 30-32°C, ponete la torta su un bicchiere e procedete alla copertura, facendo attenzione a coprire anche i bordi. Fate rapprendere per mezz'ora in frigo. Sciogliete con lo stesso procedimento il restante cioccolato, realizzate un cornetto con la carta forno e realizzate la scritta e i decori. Fate riposare la torta non meno di tre ore.






martedì 19 gennaio 2010

ode al broccolo...


AmiKetta mia, tu che mi sostieni dall' unica provincia sicula senza il mare, tu che, con menZa paLora, arrivi al mio cuore, è colpa tua se mi venne in mente di unciri il broccolo al crumble di frutta secca del Sale&Pepe di questo mese :D...non fusti tu ca mi dicisti -"rendi poetica la cucina d'ospedale"-
impara 'sta poesia ora ;)

...ma poi crumble come cacchio si pronuncia? Mah! va beh niente ci fa! è la sostanza quella che conta, e questa pasticedda di sostanza n'avi tanta ahahahahahah



eravamo otto l'altra sera
650 g di spaghetti grossi tipo vermicelli
500 g di cimette di broccolo
40 g di pistacchi
40 g di pinoli
40 g di mandorle
6 fette di pancarrè
40 g di parmigiano grattugiato
2 cucchiaini di zucchero
2 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva
5-6 foglie di basilico
sale e pepe
lessate al dente, in acqua salata, le cimette del broccolo e mettetele da parte. Private il pancarrè della crosta e tritatelo nel mixer, dopo tritate grossolanamente anche la frutta secca, se usate il mixer state attenti a non sminuzzare troppo. In una padella mettete l'olio e fate scaldare leggermente, unite il trito di frutta secca lo zucchero e il pancarrè, mescolate tostando a fuoco dolce. Unite il parmigiano e continuate a mescolare per evitare che si attacchino le briciole. Togliete dal fuoco e mettete da parte. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, nel frattempo nella padella, utilizzata per le briciole, unta d'olio fate saltare i broccoli, scolate la pasta e unitela alla verdura, unite anche le briciole, il basilico tritato e insieme anche un paio di mestoli di acqua di cottura della pasta. Pepate, mescolate e servite subito.

sabato 2 gennaio 2010

occhio che sta arrivando l'estate


manca pochissimo oramai, appena 170 giorni :D
passato il capodanno possiamo prepararci alla prova costume tutti a dieta per smaltire le calorie accumulate nei bagodi delle feste ;)
ma ve li feci l'auguri? no?
MA BUON ANNOOOOOOO
auguro a tutti voi che leggete (e a tutti quelli che non lo faranno) uno strepitoso 2010:D
da queste parti sia il Natale che il capodanno l'abbiamo trascorsi all'insegna del caldo africano con porte e finestre spalancate, praticamente abbiamo festeggiato il ferradicembre (vedo Dami?)

vi conto cosa manciammu la sira della fistazza?
amunì assittativi ;)



cocktail
couracao blu e prosecco decorato con una ciliegia

antipasti
:
Ciambelline al formaggio con spada affumicato e bottarga di tonno



ciambelline al formaggio con carciofi in olio di timo della mia amica cheffa
canapè con crudo di Parma
insalata di polpo


primo

tortelloni ripieni con crema di robiola e pomodoro fresco conditi con julienne di zucchine e gamberetti


secondo
filetti di orata con panatura alle olive



contorni

purea di patate e lenticchie
insalata mista