quanti di voi sono stati al cinema a vedere Jiule&Jiulia?
io no, ma ho letto il libro e leggere quelle pagine mi ha stancata, fisicamente intendo, mi sembra una follia l'operazione che ha coinvolto la protagonista, una segretaria del Queens, nel riprodurre tutte le ricette, 524, del libro l'Arte della cucina francese di Julia Child il tutto in 365 giorni...
Apre un blog e descrive (senza foto) le ricette che riproduce, la signora rischia la salute mentale ma anche il matrimonio, ma poi tutto ciò le cambia la vita, perchè scrive il libro e di questo realizzano il film...mi sono chiesta perchè?
perchè ho un blog?
perchè mi ammazzo la vita esattamente come Julie Powell per realizzare una ricetta, ma anche la foto perfettina, con i colori e le stoviglie e le tovaglie aggualate?
PERCHE'?
perchè sono megalomane,
perchè sono egocentrica,
perchè mi metto in mostra,
perchè, diciamolo non sono brava come Julia Child o chi per lei, perchè alla fine copio moltissimo, esattamente come la protagonista del libro, solo che lei è diventata ricca ;)
io però in due anni di blog ho conosciuto molte persone, che la vita me l'hanno riempita e colorata anche, foodblogger e non.
Molto spesso incontri persone che ti scrivono cose tipo " che buonoooo!!!" oppure "di che sa?" insomma commenti che non fanno crescere dal punto di vista creativo e formativo ma fanno crescere solo il counterino; molto spesso, i suddetti personaggi nemmeno leggono quello che c'è scritto nel post, quindi la cosa diventa molto sterile...
considerando che in genere scrivo poco, questo post lo leggeranno in pochi, ma va bene perchè per fortuna il mondo è vario e ci sono quelli che ti lasciano un commento costruttivo, affettuoso, vero, sincero. E' per queste persone che ti scrivono " ma dove sei finita?" che ritrovi la forza per scrivere due righe...senza foto, perchè nella immensa sfiga nera di questo periodo di merda si è rotto il motorino che aziona l'obiettivo della macchina fotografica :D
E' per le persone che incontri nella vita reale che capisci che questo ragnatela ti lega veramente.
Una la incontrerò questo fine settimana, questa donna qui si farà un viaggione per incontrare me
non è fantastico?
mercoledì 25 novembre 2009
adesso vi spiego tutto
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chiacchiere
giovedì 12 novembre 2009
vi aspetto?
oggi pensavo di pubblicare un post "salato" ma quando qui sotto ho sformato cioccolattini favolosi, ne ho sformato anche di orribili e, poverini, niente palcoscenico per loro che erano brutti ma buoni? l'errore commesso credo, sia stato quello di non infilarli in freezer prima di sformarli...la prossima volta farò meglio ;)
*aggiornamento:
la mia amica Sasà li ha messi in freezer tutto il santo giorno e le sono rimasti sempre arrimuddati...che sarà?
la ricetta è della fatina il sapore è incantevole, appena ne assaggi uno t'innamori veramente ahahaha quindi ho pensato di fare un sortilegio infilandoli come sorpresa in dei mini muffin
per i quali ho trovato la ricetta di Sandra, su questo pdf (cliccate sul primo link) di Coquinaria ed ho messo insieme le due cose :D
ho tirato fuori le tazze della nonna per prendere una bella tisana calda, quindi che fa, vi aspetto?
*aggiornamento:
la mia amica Sasà li ha messi in freezer tutto il santo giorno e le sono rimasti sempre arrimuddati...che sarà?
la ricetta è della fatina il sapore è incantevole, appena ne assaggi uno t'innamori veramente ahahaha quindi ho pensato di fare un sortilegio infilandoli come sorpresa in dei mini muffin
per i quali ho trovato la ricetta di Sandra, su questo pdf (cliccate sul primo link) di Coquinaria ed ho messo insieme le due cose :D
ho tirato fuori le tazze della nonna per prendere una bella tisana calda, quindi che fa, vi aspetto?
Per i cioccolattini della fatina
100 g di cioccolato al latte
100 g di cioccolato bianco
50 g di latte
50 g di burro
sciogliete gli ingredienti a bagnomaria, facendo attenzione che il contenitore non tocchi l'acqua in ebollizione, amalgamate bene, versate negli stampini poggiati su una teglia o un vassoio, fate raffreddare e poi passateli in freezer per un'ora, sformateli e lasciateli a temperatura ambiente. Suggerirei di incartali uno per uno se avete voglia di regalarli.
per i mini muffin
250 g di farina 00
2 cucchiaini di lievito
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
100 g di cioccolattini io ho usato quelli della fatina ;)
1 uovo
140 g di zucchero
125 g di burro
250 ml di latte
aroma vaniglia
4 cucchiai di Baileys
Mescolate gli ingredienti secchi, la farina, il lievito, il bicarbonato e setacciateli. In un altro contenitore sbattete l'uovo con lo zucchero, il burro fuso, il latte e il liquore. Mescolate poco, il pdf dice che in generale per evitare grumi bisogna mescolare bene gli ingredienti tra loro separatamente (secchi e liquidi) e poi mescolarli insieme 12 volte...mi sembra poco e sinceramente ho mescolato almeno il doppio ;)
mettete i pirottini negli stampi dei minimuffin e versate il composto, infilate il cioccolattino e infornate per 20 minuti a 170°C. Se utilizzate gli stampi dei muffin riempite 1/3 del pirottino, mettete il cioccolattino e ricopritelo con ancora un po' di composto, tenete in forno per 25'
mettete i pirottini negli stampi dei minimuffin e versate il composto, infilate il cioccolattino e infornate per 20 minuti a 170°C. Se utilizzate gli stampi dei muffin riempite 1/3 del pirottino, mettete il cioccolattino e ricopritelo con ancora un po' di composto, tenete in forno per 25'
martedì 10 novembre 2009
foglie d'autunno cioccolato e nocciole
La mia Maè, nella sua immensa magnanimità e amore per me...ci tengo a diLLo, un bel giorno mi disse " - sbavi per gli stampi della silikomart? e facisti malavita pi nun parrari?" non ha detto queste parole precise, ma il concetto quello è!
quindi niente fici? prese un bellissimo scatolone e l'ha riempito di stampi e stampiceddi e me li mandò ;) felicissima sono!
ahahahah chissà se le fischiano l'aricchi ahahahah
***
maè beccati questi bon bon :*
150 g di cioccolato fondente,
50 g di pasta alle nocciole
2 cucchiai di zucchero a velo
2 cucchiai di nutella
70 g di mandorle tritate grossolanamente
sciogliete a bagnomaria il cioccolato, fate in modo che il contenitore contenente il ciocccolato non tocchi l'acqua, unite la pasta di nocciole, lo zucchero a velo e la nutella. Amalgamate le nocciole tritate al coltello, e poi versate negli stampi per cioccolattini, fate raffreddare a temperatura ambiente tutta la notte e poi sformateli.
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dolci
sabato 7 novembre 2009
cucinate ancora nella vecchia maniera?
Io si!
non ho una batteria da cucina o_0
sapete quelle favolose con fondo spesso un cm, in acciao inox 18/10 con innumerevoli pezzi di tutte le dimensioni, adatti a tuttissime le sigenze, di alta qualità etc etc...?
ecco no io non l'ho
piuttosto ho racimolato a pezzi e bocconi cimeli storici di mia suocera, di mia nonna, e via via arrivando ai giorni "nostri" pezzi di batteria da cucina di mia madre ;)
quando nì maritammo, abbiamo piuttosto accattato tegami e pentole di coccio
nemmeno l'ombra della pentola a pressione giammai!
ma non mi lamento no anzi, sembra quasi che quando mangi un prodotto venuto fuori dalla cottura in un pentolame antico ti pare di tornare indietro nel tempo...magari mi compro la cucina a legna ahahahah
va beh qualunque sia il "supporto" assaggiate questo contorno a delle semplicissime scaloppine
non ho una batteria da cucina o_0
sapete quelle favolose con fondo spesso un cm, in acciao inox 18/10 con innumerevoli pezzi di tutte le dimensioni, adatti a tuttissime le sigenze, di alta qualità etc etc...?
ecco no io non l'ho
piuttosto ho racimolato a pezzi e bocconi cimeli storici di mia suocera, di mia nonna, e via via arrivando ai giorni "nostri" pezzi di batteria da cucina di mia madre ;)
quando nì maritammo, abbiamo piuttosto accattato tegami e pentole di coccio
nemmeno l'ombra della pentola a pressione giammai!
ma non mi lamento no anzi, sembra quasi che quando mangi un prodotto venuto fuori dalla cottura in un pentolame antico ti pare di tornare indietro nel tempo...magari mi compro la cucina a legna ahahahah
va beh qualunque sia il "supporto" assaggiate questo contorno a delle semplicissime scaloppine
Scaloppine di carpaccio con chiodini e mandorle a lamelle
300 g di funghi chiodini
300 g di calvolfiore lessato
300 g carpaccio
farina 00
burro
15 pomodorini secchi
30 g di mandorle a scaglie
mezzo bicchierino di grappa
1 spicchio d'aglio
4 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
sale e pepe
Pulite i funghi, tostate le mandorle. Tritate lo spicchio d'aglio e soffriggetelo nell'olio. Aggiungete i chiodini e fate insaporire, sfumate con la grappa, unite il cavolfiore lessato e ridotto in piccole cime, i pomodorini sciacquati dal sale di conservazione e tagliati a filetti, aggiustate di sale se necessario, pepate e mettete da parte al caldo. Nello stesso tegame sciogliete il burro. Passate velocemente nella farina le fettine di carpaccio, scuotete dalla farina in eccesso e cuocete nel burro, salate e servite caldo con il contorno cospargendo con le mandorle a lamelle.
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carne rossa,
secondo
mercoledì 4 novembre 2009
oggi vieni tu da me...
così ti faccio vedere il mio plagio :D
parlare ancora dei siciliani mi sembra superfluo, perchè hai detto e sintetizzato tutto tu
poche parole ma buone (secondo me eh? ovvio!), in definitiva è un classico no?
Leggendo il post ho sentito un richiamo, mi sembrava pressocchè scontato riprodurre questa composta, dal nome ancora indefinito che tanto mi ha affascinato. M'acchiappò per il fatto ca' facisti tu, m'acchiappò picchì c'erano li ficurinia, m'acchiappò picchì sicula sugnu...e mi riliggià nelle parole tò :), m'acchiappò perchè di passione si parra.
Ti racconto cosa ho combinato dopo essermi spinata ben bene:
accattai circa 700 g di ficurinia, li ho sbucciati e ne ho ricavato i 500 g che dicivi tu
li ho messi a pezzi in un tegame con
200 g di zucchero di canna
1 cucchiaino scarso di chiodi di garofano
1 cucchiaino scarso di curry
un cucchiaino scarso di peperoncino piccante sfuso
3 ma anche 4 cm di cannella
2 ma anche 3 cm di zenzero sbucciato e grattugiato
100 g di cipolle rosse di tropea
1 spicchio d'aglio sbucciato
1 mela a pezzi senza buccia ma con torsole e semi, come vossia comanda!
50 ml di aceto bianco...avevo finito quello di mele puttroppo
ma ho aggiunto 50 ml di calvados
1 pizzico di sale
bedda, non t'incazzare ora, perchè dopo aver fatto sobollire come dicisti per 30 minuti, ho passato la composta nel passapomodoro e poi per mettermi la coscienza a posto a lassai dà per tutta la notte ahahahahahah1 mela a pezzi senza buccia ma con torsole e semi, come vossia comanda!
50 ml di aceto bianco...avevo finito quello di mele puttroppo
ma ho aggiunto 50 ml di calvados
1 pizzico di sale
l'indomani l'ho rimessa sul fuoco per circa un'ora a fuoco leggìo, ho sterilizzato per menz'ora a 120°C il vasetto nico e poi l'ho riempito :D
il suo sapore? appassionante!
il suo colore? no giallo ma russu perchè i miei ficurinia erano russi dintra
:)
amica mia bedda che t'ha diri?
proprio vastasa!
ahahahahah
bravaissima!
lunedì 2 novembre 2009
tra halloween e i nostri morti...
mi squagghiau il lungo fine settimana e sono qua, in ritardo di qualche giorno sul trentuno, machissenefrega? ...ho provato a fare finta di nulla dicendomi che le americanate non fanno parte delle nostre tradizioni...e invece non è proprio così, perchè l'albero di Natale è arrivato in Italia dai paesi del noDD e noi, grandi di oggi, l'abbiamo sempre avuto nelle nostre case come un simbolo e non ci siamo accorti del viaggio che ha fatto. Da qualche anno, chissa perchè così in ritardo poi, è il turno di halloween, ho imparato anche a scriverlo senza copiarlo, e per me è una cosa grande ahahahah. I ragazzini oramà hanno la ricorrenza nel loro calendario personale delle festività, passano per le case dicendo "dolcetto o scherzetto?" e devi essere preparato con i dolcetti, perchè se no...dolori sono e, quel che è peggio, anche le scuole chiudono...va beh come frenare gli eventi che ti travolgono? impossibile! allora AFFRONTIAMOLI!!! Ho organizzato una festa!
;)
quest'anno Carlotta ha invitato qualche compagnetto, ho preparato una merenda veloce e poi li ho invitati a scassare i cabasisi fuori, per le strade del residence, la spedizione punitiva è partita in gruppo alla volta delle altre abitazioni :D
ho comprato una zucca per l'occasione ho seguito passo passo i consigli di Francescav, l'ho intagliata per avere il simbolo per antonomasia, quello che ho raccolto, scavando scavando, me lo sono pappato nel solito modo
ho realizzato dei biscotti glassati a tema utilizzando degli stampi ad hoc della Decora
con questa ricetta:
per circa 32 biscotti
400 g di farina
200 g di zucchero
200 g di burro
1 uovo
un pizzico di sale
la scorza grattugiata di 1 limone
per la glassa:
3 albumi piccoli
500 g di zucchero a velo
coloranti alimentari nero e arancione nel mio caso ;)
impastate velocemente tutti gli ingredienti per la frolla, poi fate riposare l'impasto in frigo per un'ora almeno. Scaldate il forno a 180°C stendete la pasta raggiungendo uno spessore di circa 5 mm, utilizzate il tagliabiscotti e ponete le forme su una teglia foderata con carta forno. Infornate per 10-12 minuti, sfornate e fate raffreddare completamente su una gratella.
Preparate la glassa; montate a neve ferma gli albumi e unite poco alla volta lo zucchero. Dividete la glassa in tre ciotole, in una unite il colorante alimentare nero, in un'altra quello arancione, l'altra lasciatela bianca, dilute le glasse con qualche goccia di acqua, mescolate e passate con una spatola i biscotti da decorare realizzando il fondo, sul quale poi, utilizzando una sac-a-poche con beccuccio sottile, passerete le decorazioni per definire lo stampo scelto.
La glassa potrete conservarla per almeno 24 h, avendo l'accortezza di sbatterla leggermente prima di usarla; mettete dentro un sacchetto per alimenti la ciotola contenente la glassa e chiudetelo con un fermapacco.
infine non potevano mancare le mele stregateeeeeee miii che pauraaaaaaa, realizzate seguendo i suggerimenti di Deborah di giallo zafferano
credo però che l'anno prossimo illuminerò la mia casa di arancione, travestendomi da Catwman...hai visto mai? ;)
Per commemorare i nostri morti, come da tradizione abbiamo...ehm Carlotta e Giulia hanno preparato la frutta martorana un esperimento a 4 mani perfettamente riuscito ;)
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