Oggi è una grande giornata, una giornata in cui coincidono ben due iniziative rivolte all'alimentazione
World Bread Day Giornata mondiale del pane 2012 e il World Food Day Giornata mondiale dell'Alimentazione 2012
non potevo mancare all'appello
Giornata mondiale del pane, Il ciavuru di pane che si sprigiona in casa è assolutamente irresistibile; è un evento speciale che coinvolge tutti i blogger. Zorra, già da sette anni in maniera instancabile, si è assunta il compito di coinvolgere tutta la blogsfera per preparare il pane in questo giorno e di raccogliere tutte le ricette sul suo blog...lode a Zorra! :D
Io qua sono con un pane dolce alle nocciole; questa ricetta l'ho realizzata utilizzando l'ultima porzione di lievito madre che ho preparato con
il liquido di governo della mozzarella di bufala, seguendo il procedimento di
Nuccio
220 g di nocciole tostate
50 g di burro
10 g di olio alle nocciole
2 uova medie sbattute (97 g)
180 g di zucchero
470 g di farina 0
250 ml di latte tiepido
un pizzico di sale
190 g di
lievito madre ottenuto con l'acqua di governo delle mozzarelle di bufala
oppure 15 g di lievito di birra
Tritate a coltello le nocciole. Riducete a crema il burro con l'olio e lo zucchero; unite le uova e continuate a sbattere per un paio di minuti, unite le nocciole, il sale e poco alla volta 300 g di farina alternandola al latte. Otterrete un impasto molto fluido; se avete la planetaria cambiate la frusta a fili e mettete quella a K, in caso contrario continuate con un cucchiaio di legno. Unite il lievito madre e la farina rimasta. Imburrate e infarinate uno stampo da
plumcake versate il composto riempendolo per 3/4 ponetelo in forno spento con la luce accesa per .6-7 ore. Con l'impasto rimasto ho realizzato dei filoncini, infornate a 180°C il plum cake per circa 35-40 minuti, i filoncini per circa 20 minuti. Gustatelo con i formaggi e una gelatina di nero d'Avola.
Con la squadra di
Cucinando abbiamo pensato di dare voce anche alla
giornata mondiale dell'alimentazione, organizzata dalla FAO già dal 16 ottobre del 1981;
viene celebrata in 150 Paesi. Lo scopo è quello di sensibilizzare i Governi e i cittadini del mondo sul problema della fame e della malnutrizione nel mondo.
Zuppa d'orzo al finocchietto
per due cristiani:
una cipolla di Tropea
30 ml di vino bianco
un piccolo mazzetto di finocchietto di montagna
15 g di uva passa
2 pomodori per insalata
150 g di fagioli cotti
500 ml di brodo vegetale
180 g di orzo
foglie di prezzemolo
olio extra vergine di oliva
pepe
Tritate finemente la cipolla, mettetela in una
risottiera di terracotta e soffriggetela in un paio di cucchiai d'olio, aggiungete il finocchietto tritato a coltello, unite l'uva passa e sfumate con il vino alzando la fiamma. Unite i fagioli, il pomodoro privato dei semi e tagliato a cubetti, fate insaporire con un mestolo di brodo e spegnete. Frullate due mestoli di condimento e rimettete nel tegame. Versate l'orzo e portate a cottura come un risotto, unendo il brodo bollente poco alla volta. A fine cottura condite con un giro d'olio crudo o, se volete, olio al peperoncino.