giovedì 22 gennaio 2015

aggrassatu, aggrassato o agglassato

Chiamalo come vuoi, appena pronunci 'sta palora, in Sicilia, si aprono i cuori, si commuovono le anime, s'accappona la pelle per l'emozione di un sapore di altri tempi. Poi se chiedi la ricetta scopri che esiste una serie interminabile di varianti con la l'assicurazione da parte di ogni famiglia, della vera paternità, autorevolezza e originalità della preparazione. Di spezzatino si tratta ma la bontà all'assaggio è commovente. Giuro!
Ecco, quando si dice che le ricette devono essere tramandate di madre in figlia è la pura e sacrosanta verità; s'annunca si perdono le tradizioni familiari e non è bello. Questa variante me l'ha raccontata la zia Mariella, è la ricetta di sua mamma e io la trascrivo qui con le sue precise 'ntifiche indicazioni per i posteri e per me figghia, sempre che gliene freghi una beneamata.

 La zia Mariella dice che sua mamma, la nonna Venera, non usava sfumare la carne col vino, "nella maniera più assoluta", niente patate e qualche coccitello di pomodoro.
Una cosa è certa, le cipolle devono essere assai picchì devono caramellare durante la lunghissima fase di cottura e si riducono di molto; anche la carne del resto, lo spezzatino, sia in bianco che al sugo ha un epiteto,'svergogna famigghie' proprio perché compri tre chili di carne e si riduce a un mossiceddu.
Non vi pozzu cuntari come viene la pasta condita con il sugo della carne e una spolverata di ricotta infornata, lassamu peddiri va!
per 4 cristiani
500 g di spezzatino di vitello
700 g di spezzatino di maiale (punta di petto)
1,500 g di cipolle rosse
5 pomodori datterino grossi
q.b. brodo vegetale
4-5 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
sale e pepe
soffriggete, in un tegame capiente, la carne nell'olio caldo a fuoco vivace fino a quando la carne si colora ben bene. Aggiungete le cipolle affettate finemente con una mandolina. Fate insaporire mescolando aggiungete i pomodori, il brodo vegetale, un po' sotto il livello della carne. Coprite e cuocete a fuoco lento per un paio d'ore, mescolando ogni tanto. Quando la carne sarà cotta, ponetela in una ciotola e continuate a cuocere fino a ottenere una crema di cipolle.

17 commenti:

  1. mi ricorda l'aggrassato che Adelina prepara per gli arancini, che meraviglia !

    " Il giorno avanti si fa un aggrassato di vitellone e di maiale in parti uguali che deve còciri a foco lentissimo per ore e ore con cipolla, pummadoro, sedano, prezzemolo e basilico"

    baciuzzi sciavurosi di cipolla !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ecco!
      Ahahahahah
      grazie Chiara un bacione e buon fine settimana
      Cla

      Elimina
  2. AHAHAHAHAHAHAH!! Mi hai fatto scassare quando hai scritto: " la trascrivo qui con le sue precise 'ntifiche indicazioni per i posteri e per me figghia, sempre che gliene freghi una beneamata"!!! :-)))
    A parte questo...il profumo di questo aggrassatu arriva fin qui da me! ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahahahahahahah, nnì capemmu vero?
      grazie assai
      baciuzzi bedda
      Cla

      Elimina
  3. troppo forte!!!una vera ricetta di tradizione eh :)
    un bacione :)

    RispondiElimina
  4. Parente della nostra "genovese" è!

    RispondiElimina
  5. Ma che spettacolo!! Uan vera chicca questa ricetta di famiglia!

    RispondiElimina
  6. Claudia bella, finalmente riesco a fermarmi di nuovo da te!

    non mi son persa nessuna delle tue ultime meraviglie anche se non le ho potute gustare come avrei voluto, lasciandoti anche un saluto!!
    Maledetto tempo che corre più veloce di noi...! :-/

    Cosa dire di questo aggrassatu???
    Porca paletta se mi piace!!
    Con tutte quelle cipolle poi...; io che sono cipolla addicted!!!!

    Lo devo fare!
    e quasi quasi per il pranzo di domenica..., mi sa proprio che ci sta tutto!!

    Ascolta gioia, eventualmente i pomodorini quando sono da mettere???
    Non so se farò la versione in bianco o rossa (magari 'na volta tanto faccio scegliere al maritozzo e se mi sceglie quella rossa devo esser pronta!!!!!!! :DDDD).

    Bellissima ricetta! Mi sembra di sentire già il sapore!
    Infinitamente grazie per avercela raccontata!
    Ti meriti, come al solito, un grande bacio! :-*

    p.s. Adoro quando dici "per quattro, due, tre, o un cristiano"! Mi ammazzo da ridere perché anche mio papà (però da marchigiano) usava questa espressione.... :DDDD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahahahahahah Emmetti bedda duci e zuccherata
      mi fai ridere sempre ed è un piacere leggerti!
      Hai ragione mi scordai di mettere i pomodori nel tegame, menomale che mu dicisti!
      lo metti dopo le cipolle, si disferà totalmente in cottura :)
      grazie
      baciuzzi lovvosi
      Cla

      Elimina
    2. Aahhahahahahahahahhahhhhahh gioia!!

      Meno male che però me lo hai specificato perché il maritozzo ha scelto la versione rossa!!!!!
      :)))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))

      Baciuzzi lovvosi pureatté!
      :-* :-* :-*

      Elimina
    3. ahahahahahah, diciamo rossa, picchì 'stu pumaruoru si peddi
      comunque grazie a te
      baciuzzi lovvosi e buona domenica
      fammi sapere
      :*
      Cla

      Elimina
    4. Mannaggia ammè e al tempo che corre come un disperato!!!!!!!!!!

      Non son più tornata a dirti che lu fici questo aggrassatu...
      E la vuoi sapere la verità??????????
      Ci siamo leccati i baffi a nn finire...
      Stre-pi-toso!!!
      E quella crema di cipolle è stata una roba da svenimento...

      Mi è stato chiesto il bis e devo presto replicare!!! :)))))))))))))))

      Ancora grazie :-*

      Elimina
  7. Francamente sei grande di aver fatto un tale sito, sei una persona meravigliosa e la condivisione di idee vi ringrazio molto, amo le persone che vogliono condividere le loro conoscenze e non li tengono a se stessi.
    Un grande ringraziamento

    RispondiElimina