Dunque di busiate vi cuntu pasta frisca condita con il tipico pesto alla trapanese realizzato seguendo i consigli appresi a Marsala, durante il Marsala Wine 2013, nella cucina dello chef Emanuele Russo del ristorante "Le Lumie" che non finirò mai di ringraziare. Ci tengo a sottolineare che non sono trapanese, quindi la tradizione non la conosco bene bene, se avete consigli e commenti in proposito ccà sugnu e vi ringrazio
Attenti a mia:
eravamo 9 l'autra sira, impastai 750 g di farina di rimacinato con 375 g di acqua tiepida, ho fatto una palla, l'ho infarinata e messa a riposare in frigo per mezz'ora.
sappiate che non rende molto ho realizzato 1kg e 100 g di busiate e picca erano, se ne avessi fatte ancora le avremmo mangiate.
170 g di mandorle con la buccia
un generoso mazzo di basilico
1,200 g di pomodoro a grappolo
sale
pepe
olio extra vergine d'oliva
ricotta salata
4 spicchi d'aglio rosso di Nubia
pestate nel mortaio, con movimenti rotatori, l'aglio con mezzo cucchiaino raso di sale e il basilico. Tostate le mandorle nel forno, sotto il grill per pochi minuti, tiratele fuori e versatele nel mortaio continuando a pestare con gli stessi movimenti di polso.
Se avete un mortaio di misura media realizzate il pesto in due volte. Pelate i pomodori, eliminate i semi e tagliateli a dadini, aggiungeteli al pesto e macinate anche questi. Versate il condimento dentro una ciotola capiente, amalgamate con sei cucchiai d'olio, pepate e aggiustate di sale. e fate riposare.
Preparate la pasta prelevando un pezzo di impasto grosso quanto un'albicocca, arrotolatelo sulla spianatoia e formate un cilindro grosso quanto una sigaretta tagliatelo a 5-6 cm di lunghezza, appoggiate nel centro il buso infarinato poi arrotolatelo sulla spianatoia o tra le mani se vi viene meglio.
Un'altra versione delle busiate è quella arrotolata in forma elicoidale. Ecco come realizzarle con delle foto esplicative. Ponete il buso, leggermente infarinato, parallelo al vostro piano di lavoro e a 45° il pezzo di impasto lungo circa 8 cm e largo mezzo cm. Arrotolatelo facendo una leggerissima pressione, infine sfilatelo e ponetelo ad asciugare su una spianatoia infarinata
Mai capito se sono maschi o femmine. Nell'incertezza prima leggo i vari menù poi li chiamo con il giusto nome. Ma chissà, qualcuno forse sa la vera origine del nome e magari anche il giusto genere ^^
RispondiEliminaArianna, chi può dirlo? :)
RispondiEliminagrazie
Cla
intanto manciu, poi vidu si sunnu masculi o fimmini!
RispondiEliminaecco ahahahah
Elimina*
love
Cla
Ho sorriso durante tutta la lettura del tuo post :) sono siciliana quindi capisco bene... sono anche della provincia di Trapani e noi diciamo "le busiate" e "le arancine"!
RispondiEliminaE' verissimo ciò che hai scritto, della differenza tra Sicilia occidentale e quella orientale e io aggiungerei che le differenze le troviamo anche a distanza di pochi km all'interno della stessa provincia!
Cmq buonissima e bellissima ricetta, complimenti!
Simona
Grazie Simona detto da un'intenditrice è un gran bel complimento *
EliminaCla
Diciamo che, io inizio a mangiare, e poi ci pensiamo neh?! :-D
RispondiEliminaCri
io dico che è la soluzione migliore :)
Elimina*
grazie
Cla
Con il buso di Buseto Palizzolo si fa la miglior busiata :)
RispondiElimina:D
Elimina:*
Cla
Claudia ma tu sei proprio simpaticissima!! questa nota in dialetto siculo nel post mi piace troppo:)non conosco questa preparazione ma ne sono innamorata a prima vita! a parte che adoro la pasta fresca... tu l'hai preparata in maniera impeccabile e perfetta! appena rientro dalle vacanze ci provo! e che condimento! da urlo;)) bacione:**
RispondiEliminagrazie infinite Simona
Elimina****
Cla
Ciao! ottima questa pasta: ci piace l'impasto semplicissimo con farina ed acqua ed il condimento gustoso grazie a questo aglio che, lasciacelo dire, è una vera chicca!
RispondiEliminaBravissima, le tue preparazioni sprigionano tutti i migliori sapori della sicilia :)
un bacione
RAGAZZEEEEE,
Eliminagrazie siete troppo gentili
*
Cla
Cla, davvero? Ti sei messa col metro a misurarle una ad una?! sei un mito, ciao!
RispondiEliminanoooooo, vado con l'occhiometro ma per dare l'idea ho messo l'unità di misura ;)
Elimina*
grazie dolcezza zuccherosa
Cla
mihhhh tu li facisi?? bravissima sei, non solo bedda ma puru brava! pi mia arancine devono essere ma non me la prendo se li maschilizzano, basta che siano buone ;-) bellissimo piatto, brava assai sei!
RispondiEliminagrazie Sonietta mia *
Eliminatu si che sei di larghe vedute *
Cla
In quest'epoca di libertà sessuale ( ma quale? ) la confusione di genere non dovrebbe creare scandali. Chiamiamoli come ci pare, sempre quelli sono. E la tua pasta? Meravigliosa è! Cara Claudia perdona l'assenza ma tra Bloglovin e la sua scia che secondo me ci ha prese un po' tutte per il cu.., l'estate e vari eventi me ne sto un po' lontana dalla rete. Poi però mi mancate, che posso farci! :)
RispondiEliminaIo non ti devo perdonare proprio nulla, tu mi vuoi bene e io lo sento anche quando non ti leggo
Elimina*
Grazie assai
Cla
MUORO!!!!E' una delle mie paste(intendo sia formato che sugo) preferite ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
RispondiEliminaBacionissimi beddazza!:***
Love love love
:)
Eliminamanchi
*
Cla
Mi ricorda tanto una bellissima vacanzina a S.Vito lo Capo... Complimenti anche per le fot. Come sempre.
RispondiEliminaGrazie Cristi,
Eliminae dire che hanno scambiato questo piatto di pasta come cacca di cane
:*
Cla
Ho finito di leggere il tuo post ma lo rileggerei da capo altre 2,3,4... volte... mi fai ricordare le busiate mangiate l'anno scorso ad Erice col pesto alla trapanese. Bellissima vacanza e bellissimi luoghi. viva la nostra Siclia
RispondiEliminagrazie Gioia
Elimina:***
Cla
Invito - It
RispondiEliminaIo sono brasiliano.
Dedicato alla lettura di qui, e visitare il suo blog.
ho anche uno, soltanto molto più semplice.
'm vi invita a farmi visita, e, se possibile seguire insieme per loro e con loro. Mi è sempre piaciuto scrivere, esporre e condividere le mie idee con le persone, a prescindere dalla classe sociale, credo religioso, l'orientamento sessuale, o, di Razza.
Per me, ciò che il nostro interesse è lo scambio di idee, e, pensieri.
'm lì nel mio Grullo spazio, in attesa per voi.
E sto già seguendo il tuo blog.
Forza, pace, amicizia e felicità
Per te, un abbraccio dal Brasile.
www.josemariacosta.com
grazie Josè a presto
EliminaCla
grazie Elisa
RispondiEliminaa presto
Cla
Come al solito pubblicando ricette gustose che ne valgono la pena preparare ,questa la trovo molto originale e sarebbe un peccato no prepararla immediatamente . Ottima ricetta
RispondiEliminaSull'annosa, quanto oziosa questione del genere dei tipici "supplì" (e buonanotte! Macché! Molto meglio il nome che abbiamo inventato noi siculi! E chisseneimpipa del genere!) di riso siciliani, suggerisco di leggere questo articolo che la dirime in modo intelligente e autorevole.
RispondiEliminahttp://www.cercaturismo.it/bed-and-breakfast/36/bb_palermo/bb_Palermo/bb_SICILIA/Articolo.aspx/275/Gli_arancini__oro_di_Sicilia.html
Quanto alle busiate, mia sorella me ne ha portato un chiletto come graditissimo souvenir da San Vito Lo Capo e sulla confezione erano chiamate così, al femminile. Ma in questo caso ritengo che busiate sia una traduzione del siciliano busiati. Così direbbe una brava cuoca siciliana: "Oggi fazzu i busiati!" . Con grande felicità della sua famiglia!
Un bacione!
Rosa
Dimenticavo! Anche su Wikipedia la questione del genere delle arancine (scusa Cla, ma io palermitana sugnu!) viene affrontata e, giustamente si fa notare che il nome arancina viene dalla forma e dal colore dell'arancia, ma è anche vero che in siciliano l'arancia.....è maschile! E quindi....perfettamente legittimo anche il termine arancino! Tuttoapposto! Questione chiarita e appianata! Stanotte si dorme!
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